Arte e Cultura

Cosa fare a Napoli in un weekend

Napoli

Città del mare, del sole e dei mille colori, Napoli è una meta affascinante, che ha tanto da offrire a chi la visita. Arthur John Strutt diceva, infatti, “Vedi Napoli e poi vivi, perché c'è molto qui degno di essere vissuto”. Proprio per questo motivo, può essere difficile decidere cosa visitare a Napoli se si ha a disposizione soltanto un weekend, per via delle numerose attrazioni che la città partenopea offre.

In questo articolo, troverai una selezione delle cose da fare e da visitare durante il tuo weekend a Napoli, così avrai modo di conoscere questa città, pur rimanendo in un breve lasso di tempo.

Centro storico, Spaccanapoli

Una passeggiata nel centro storico, percorrendo Spaccanapoli, ti aiuterà a comprendere fino in fondo la città e i suoi abitanti. Questa strada viene chiamata così in quanto divide letteralmente il centro di Napoli in due, anche se il suo nome è in realtà decumano inferiore. Percorrendo Spaccanapoli ti imbatterai in molte piazze e monumenti della città, in cui i secoli passati si intrecciano con il presente.

Di seguito, troverai le attrazioni più importanti presenti nel centro storico.

Cappella San Severo e il Cristo Velato

La Cappella San Severo è una meraviglia nascosta agli occhi, che si trova per le strade del centro ma non appare visibile agli sguardi degli osservatori poco attenti. Al suo interno è custodita una scultura magnifica, il Cristo Velato, attorno cui girano molte leggende. Questa scultura presenta un’attenzione per i dettagli così accurata che il velo che avvolge il Cristo non sembra nemmeno di marmo.

Napoli sotterranea

Napoli sotterranea è la parte nascosta della città, una fitta rete di cunicoli che si snodano al di sotto del centro storico. La città partenopea, infatti, poggia le sue fondamenta su questo insieme di strade sotterranee, che vennero costruite dai greci per estrarre il tufo dal sottosuolo. Queste strade furono poi utilizzate dai romani per raccogliere l’acqua piovana e portarla nelle case delle persone, una sorta di acquedotto che ha funzionato fino al 1885. Queste strade sono state utilizzate anche come rifugi di guerra, oppure dagli abitanti nella Napoli antica per andare da una parte all’altra della città senza essere visti. Infatti, attorno a questa rete di strade girano tante leggende.

Puoi trovare maggiori informazioni qui.

Il chiostro di Santa Chiara

Il monastero di Santa Chiara si trova vicino Piazza del Gesù ma, pur trovandosi in pieno centro, è una vera e propria oasi a Napoli. Permeato dall’odore di limoni, il suo chiostro è completamente coperto da maioliche in stile barocco, le cui decorazioni riprendono gli elementi già presenti nell’ambiente: foglie di limoni, tralci, viti e fiori. Gli schienali delle panchine sono stati decorati con affreschi rappresentanti racconti idilliaci.

San Gregorio Armeno

San Gregorio Armeno è una piccola stradina del centro di Napoli, nella quale sono presenti tutte le botteghe artigiane dell’arte presepiale napoletana. Un’arte antica che affonda le radici nel ‘700: ogni anno attira tanti turisti e cittadini che desiderano comprare una statuetta per il loro presepe.

Piazza del Plebiscito

Nei pressi dei quartieri spagnoli è presente Piazza del Plebiscito, una delle più grandi d’Italia, la quale è definita dall’immenso colonnato che la avvolge. Di fronte al colonnato vi è il Palazzo Reale, residenza di re e regine, attorno cui girano numerose leggende. Vicino Piazza Plebiscito si erge la Galleria Umberto I, antico luogo di ritrovo culturale della città. Imboccando una delle uscite della galleria, potrai imbatterti nel Teatro San Carlo, il più antico teatro lirico in Europa e uno dei più importanti al mondo.

Castel dell’Ovo

Castel dell’Ovo nasce sull’antico isolotto di Megaride ed è un castello molto antico, risalente al VII secolo a.C. Il nome deriva da una leggenda secondo cui Virgilio avrebbe nascosto un uovo all’interno del castello. Un’antica fortezza che per anni ha servito la città, difendendola dai nemici e diventando uno dei suoi simboli.

Il Maschio Angioino

Il Maschio Angioino, detto anche Castel Nuovo, è una fortezza di Napoli, uno dei simboli della città. È una delle strutture meglio conservate al mondo ed è stata testimone di numerosi eventi, tra cui le invasioni spagnola e francese e le rivolte della Repubblica Napoletana. Presenta elementi architettonici di epoche differenti, ed è proprio questa una delle sue caratteristiche principali.

La certosa di San Martino

Spostandoti in collina, troverai la Certosa di San Martino. È considerata uno dei più grandi esempi di arte e architettura barocca, così come il centro della pittura napoletana seicentesca. Oggi, la certosa è un museo che vale assolutamente la pena visitare, anche grazie alla meravigliosa vista che offre sul golfo di Napoli.

Qui maggiori informazioni su biglietti e orari.

Il cibo da provare nel weekend a Napoli

Napoli, oltre che per le sue bellezze artistiche e architettoniche, è anche famosa per la sua tradizione culinaria, che è tra le più antiche e variegate al mondo.

Tra i piatti assolutamente da provare c’è ovviamente la pizza, che è nata proprio in questa città. Va poi menzionata la mozzarella, che è un altro cibo originario di queste zone. Un altro piatto tipico è la pasta e patate, che viene preparata in modo unico seguendo un’antica ricetta. Come dolci, poi, la scelta è vasta: dalla pastiera alle sfogliatelle, dal babà alle zeppole, la pasticceria napoletana ha tanto da offrire.

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