Arte e Cultura

Cosa fare a Bologna in un weekend

Bologna

Bologna, capoluogo dell’Emilia Romagna, è anche soprannominata la città rossa, grassa e dotta, per via del colore dei suoi monumenti, della eccellente gastronomia, e dell’università. Sembra ovvio che, quindi, ci siano tante cose da visitare in questa città, molto antica e per questo piena di monumenti e di storia: Bologna è una destinazione fantastica.

In questo articolo, troverai una guida su cosa fare a Bologna avendo a disposizione soltanto un weekend, una lista delle attrazioni principali e dei piatti assolutamente da provare.

Centro storico di Bologna

Il centro storico è il nucleo più antico della città di Bologna, originatosi già al tempo dei romani, ma che ha conosciuto il maggiore sviluppo durante il periodo medievale, come testimoniato dalla sua planimetria.

Questa zona di Bologna, essendo la più antica, è anche quella che presenta il maggior numero di attrazioni da visitare, a partire dalle piazze e finire con i portici.

Piazza Maggiore

Piazza Maggiore è la principale piazza della città di Bologna, sulla quale si affacciano alcuni dei maggiori monumenti della città.

La piazza è dominata dalla Basilica di San Petronio, una delle chiese più grandi d’Europa, in stile gotico. Su Piazza Maggiore si affacciano anche altri edifici importanti della città, come Palazzo d’Accursio, sede del Comune, il Palazzo del Podestà e il Palazzo dei Notai.

Basilica di San Petronio

La Basilica di San Petronio è la chiesa più grande di Bologna, nonché una delle più grandi al mondo. Questa chiesa è l’ultima grande opera gotica italiana, in quanto è stata cominciata nel 1390 e mai finita. La facciata, infatti, appare notevolmente incompiuta, caratteristica che la rende oggetto di attenzione: è presente un livello rivestito in marmo e l’altro, incompiuto, ancora a mattoni scoperti.

Curiosità: è stata sempre di proprietà del Comune di Bologna, il quale ha organizzato svariati eventi al suo interno, ed è diventata di proprietà del Vaticano solo successivamente ai Patti Lateranensi nel 1929.

Archiginnasio

L’Archiginnasio è uno dei palazzi più belli di Bologna, voluto dal cardinale Borromeo per dare una bellissima sede all’università più antica al mondo. Il palazzo è costituito da un grande portico, decorato con tanti stemmi e qualche affresco. Al giorno d’oggi, il palazzo è aperto ma è possibile entrare soltanto nella Biblioteca, purtroppo solo per motivi di studio e non turistici.

Piazza Nettuno

Piazza Nettuno è un’altra importante piazza di Bologna e prende il nome dalla statua posizionata al suo centro: la statua del Nettuno. Quest’ultima è tanto grande che viene soprannominata dai bolognesi come “il Gigante”, e rappresenta il Dio Nettuno, una metafora della grandezza della città.

Le due torri

Le due torri sono tra i simboli della città di Bologna, antichi edifici militari e di funzione gentilizia. Ad oggi sono rimaste meno di venti torri, di cui le più importanti sono la Torre degli Asinelli e la Torre della Garisenda. La prima è la più famosa, costruita dall’omonima famiglia e venne utilizzata come punto di avvistamento militare. È inoltre la torre pendente più alta d’Italia.

Piazza Santo Stefano

Piazza Santo Stefano è una piazza di Bologna su cui si affaccia la Basilica di Santo Stefano, che in realtà è un insieme di sette edifici religiosi. Sono infatti presenti la Basilica del Sepolcro, la Chiesa del Crocifisso, il Chiostro Medievale e altri edifici di culto importanti della città.

Una passeggiata per il Ghetto Ebraico e il quartiere universitario

Nonostante tu non sia più uno studente universitario, una passeggiata in questa zona è sempre una buona idea. Esplorando Via Zamboni e le vicine Via delle Belle Arti e Via Mascarella, ti imbatterai in tante stradine costellate di bar a cui sedersi e fare quattro chiacchiere con un caffè. Vicino Via Zamboni, inoltre, è presente il Ghetto Ebraico, un quartiere di Bologna che può essere definito un paese nella città. Passeggiando per queste stradine, ti imbatterai in tante casette colorate e canali, nonché in gallerie d’arte e negozietti.

Pinacoteca Nazionale di Bologna

Nella Pinacoteca Nazionale di Bologna è presente una delle collezioni più importanti in Italia. La Pinacoteca ospita lavori di importanti pittori, quali Raffaello, Perugino, Tintoretto, Vasari e Parmigianino. Vi sono circa trenta sale espositive e, oltre a questa funzione, la Pinacoteca si occupa anche della tutela dell’arte regionale.

Il quartiere Bolognina

Il quartiere Bolognina è multiculturale, uno dei quartieri più eclettici di Bologna. Qui si intrecciano trattorie tipiche bolognesi e ristoranti etnici, un ambiente anticonformista e artistico. Una passeggiata vale davvero la pena e ci si può perfino imbattere nei numerosi graffiti e murales.

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