Bologna è il capoluogo della regione Emilia-Romagna, di cui è anche la città più popolosa. È sempre stata una città molto importante nel corso della storia.
La città è nota per il suo centro storico, tra i più estesi in Italia, per le torri e i portici, il cui colore l’ha fatta soprannominare la rossa. A Bologna, si trova anche la più antica università del mondo, l’Alma Mater Studiorum, che le ha conferito l’appellativo di dotta. La cucina bolognese è rinomata in tutto il mondo, vanta cibo come il ragù e la mortadella, motivo per cui viene chiamata la grassa.
In questo articolo, troverai una breve guida su Bologna, una lista delle principali attrazioni da visitare e il cibo da provare se è la prima volta che ti rechi in questa città.
Piazza Maggiore è la piazza principale di Bologna, su cui affacciano alcuni dei più importanti monumenti della città, quali Palazzo d’Accursio, Palazzo del Podestà e la Basilica di San Petronio. È stata a lungo considerata il salotto di Bologna, per via dell’influenza e importanza che ha rivestito per la città nel corso dei secoli.
La Basilica di San Petronio è una delle più grandi al mondo, nonché chiesa più grande di Bologna. Considerata l’ultima grande opera gotica italiana, la peculiarità di tale chiesa sta nella facciata, la quale si presenta come incompiuta. Infatti, è possibile distinguere due livelli, uno rivestito in marmo e l’altro in mattoni, per via del mancato rivestimento.
Le due torri, quella della Garisenda e quella degli Asinelli, sono uno dei simboli di Bologna. La prima è la più bassa delle due, mentre la seconda è la torre pendente più alta d’Italia, con un’altezza di 97 metri.
Queste torri venivano costruite sia perché davano prestigio alla famiglia che le commissionava, sia per scopo difensivo in quanto architettura militare.
Piazza del Nettuno è una delle principali piazze di Bologna, famosa per la statua presente al suo centro. Si tratta di una statua in bronzo di Nettuno, soprannominata “il gigante” dagli abitanti della città, per via delle sue dimensioni. Questa aveva infatti lo scopo di rappresentare la grandezza della città di Bologna.
Il Palazzo dell’Archiginnasio è uno dei più belli di Bologna, commissionato dal Cardinale Borromeo per dare un’unica sede all’Università di Bologna. Il palazzo si forma di un grande portico, il quale è decorato con stemmi di famiglie importanti e preziosi affreschi.
Oggi nel palazzo è presente la biblioteca dell’università, sfortunatamente accessibile soltanto agli studenti, ma una passeggiata tra il portico ti permetterà di comprendere la bellezza di questo posto.
Piazza Santo Stefano viene considerata uno dei posti più affascinanti di Bologna, in cui è presente la Basilica di Santo Stefano. Quest’ultima, oggi un unico edificio, è in realtà un complesso di sette edifici religiosi che, ampliandosi, sono andati a convergere nella Basilica. È un complesso molto interessante, in quanto mostra la progressiva evoluzione di Bologna nel corso dei secoli.
Il Ghetto Ebraico è uno dei quartieri più suggestivi di Bologna, un posto rimasto immutato nel tempo. I suoi vicoli, infatti, non hanno subito grosse modifiche e si presentano così come lo erano in passato. Una passeggiata tra questa rete di stradine ti aiuterà a rilassarti e respirare l’aria bolognese.
Bologna viene definita spesso la grassa, per via della deliziosa tradizione culinaria presente nella città. La cucina bolognese, infatti, presenta alcuni dei piatti più famosi e rappresentativi della cucina italiana.
Tra i piatti da provare sicuramente ci sono le tagliatelle al ragù o, in alternativa, le lasagne al ragù, entrambe pietanze molto amate. Bologna è inoltre la patria della mortadella, un insaccato che ha origini antiche, con un colore rosa, un profumo appetibile e un sapore speziato.
Vi sono poi i tortellini in brodo, un tipo di pasta ripiena, servita in un brodo di carne. Infine, tra i vini va ricordato il Pignoletto, un bianco originario dei colli bolognesi dal sapore pieno e asciutto.