Natura e Territorio

La riserva naturale orientata delle Saline di Trapani e Paceco

Sale e mulini

Gran parte della Riserva è costituita da saline di proprietà privata, in cui viene tuttora praticata l'estrazione del sale secondo tecniche tradizionali in uso da secoli.
Di notevole impatto paesaggistico è la presenza di numerosi mulini a vento utilizzati per pompare l'acqua tra i bacini e per macinare il sale. Le saline di queta zona sono tra le ultime rimaste in attività in Sicilia e sono costituite da vasche di diversa dimensione e profondità, in cui d’estate, attraverso un gioco di livelli, canali e passaggi d’acqua, si determina una veloce evaporazione dell’acqua marina e la conseguente cristallizzazione del sale.

Mulini e vasche soprattutto all’imbrunire, offrono uno scenario suggestivo perché il paesaggio si tinge di colori che si riflettono sulle saline. Gli antichi mulini a sei pale sono annoverati fra i dieci più belli d’Europa.
Antiche architetture industriali si sono dunque trasformate in un’attrazione turistica che porta sul luogo ogni anno migialia di visitatori.

Sono di due diverse tipologie: il mulino a stella o olandese, caratterizzato da sei pale trapezoidali di legno, e il mulino americano, con pale di lamiera zincata. Oltre questa valenza etno-antropologica, il sito si caratterizza per il fatto di essere una delle più importanti aree umide costiere della Sicilia occidentale, il che lo rende un ambiente di sosta per numerose specie di uccelli migratori.

Fauna e flora

Le saline rappresentano un habitat unico per una pregiatissima avifauna e per la flora. Le saline sono un importantissimo luogo di sosta per migliaia di uccelli durante la migrazione sia autunnale che primaverile: sono 208 le specie finora censite, molte svernanti come fenicotteri, spatole, aironi bianchi maggiori, garzette, falchi di palude, limicoli e più di 5.000 anatidi.

I periodi migliori, per l’osservazione della fauna migratoria che sosta presso la Riserva, sono i mesi compresi tra febbraio e maggio: e poi quelli tra settembre a novembre. Durante i mesi estivi (poiché per tutelare la fauna nidificante alcuni accessi sono chiusi ai visitatori) è possibile osservare gli uccelli solo in alcune aree e a distanza di rispetto. L’area ospita diverse specie, alcune anche rare, di piante alofile, tra le qualiil fungo di malta, lo statice cespuglioso, lacalendula maritima,il limonio,la violaciocca selvatica e il ginestrino delle spiagge.


Le visite Visite guidate gratuite si possono effettuare tutto l’anno, su prenotazione: mercoledì, venerdì, e sabato. Contattando preventivamente l’ente gestore: Telefono: 0923/867700
E-mail: salineditrapani@wwf.it
Sito web: www.salineditrapani.it



Le nostre case in Sicilia.
Le nostre esperienze in Sicilia.

Condividi:

Ti potrebbe interessare

Iscriviti alla newsletter

Per te il 10% di sconto sulla prima prenotazione